Galleria Fotografica 1900-19

 

Messina F.B.C. 1901 – il 1° capitano Ing. Padgett Frank Laprade

 

Messina F.B.C. 1902-1908 –  Charles Bousfield Huleatt, reverendo anglicano nato il 19 ottobre 1863 a Folkestone ( o Potters Bar, nel Middlesex). Charles B. H. era discendente da una storica famiglia religiosa di chiara origine irlandese che si è ramificata in varie parti del mondo, dall’Irlanda a l’Inghilterra e poi anche in America ed in Australia ed in Italia ove sfortunatamente non vi è piu’ alcun discendente per il disastro di Messina del 28 dicembre 1908 ove perse la vita lui e tutti i componenti della  sua famiglia di Charles B.H.

Nel sito la storia minuziosa della sua famiglia, vedere in particolare nella stagione 1902

Era figlio del reverendo Hugh Huleatt e di Cornelia Sophia Bousfield. Sacerdote anglicano, missionario, teologo ed archeologo, viaggiò molto, soprattutto in Egitto. Cappellano a Luxor dal 1893 al 1901, assunse a grande notorietà per aver scovato a Luxor la fonte evangelica denominata anche “papiro di San Matteo”.  Si trattava di frammenti del Nuovo Testamento, soprattutto del Vangelo di Matteo (tra cui il Papiro 64), datati 68 d.C., il che li rende la copia più antica del Vangelo di Matteo, opera di un testimone oculare della vita di Cristo.

Sopra insegna in sua memoria che si trova all’Hotel Luxor

 

Nel mese di Aprile 1902, il Messina in maglia “Bleu” lanciò la sfida a un equipaggio particolare: quello dello Yacht Hohenzollern di proprietà del Kaiser Guglielmo II di Germania. I marinai tedeschi accettarono, si presentarono sicuri di vincere senza difficoltà e invece furono piegati dal gioco di una squadra che schierava in campo giovanotti della Messina-bene fianco a fianco con quelli che oggi definiremmo “manager di multinazionali”, e altri elementi proiettati sullo Stretto dalle Isole Britanniche, come il reverendo anglicano Charles Bousfiel Huleatt, caposaldo della linea mediana. Il Messina vinse 2 a 1 contro i marinai del Kaiser.

Foto di sopra dal Marchesino del 16-17 aprile 1904

 

 

 

Messina F.B.C. 1904-1908 – Cannistraci Mariano detto “Mario”, Messina 25 luglio 1886 – Foto pubblicata dal “Don Giovanni” del 16.5.1932 – Poi grandissimo dirigente sportivo nel Messina Sporting Club

 

Messina F.B.C. 1904-1908 – Nella foto a sinistra, in seconda fila al centro, è Alfredo Zaccone, campione di quel Messina Foot-Ball Club e pioniere in tante altre discipline sportive tra le quali il ciclismo e l’alpinismo. Foto dalla Stampa Sportiva di Torino del 9 novembre 1902 e 31 gennaio 1909

Messina F.B.C. 1904-1908 – Zaccone Alfredo

Nel 1905 nasce la Whitaker Challenge Cup:  la Gran Coppa d’argento (cesellata da maestri argentieri palermitani). Fu messa in palio da Giosuè (Joshua Whitaker 1849-1926) ed Euphrosyne Manuel Whitaker (1862-1947), i più sportivi della famiglia, e sarebbe andata alla squadra siciliana che per 3 anni di seguito avrebbe vinto il Campionato Siciliano – così riportava la Gazzetta di Messina. Altre fonti dicono che sarebbe andata alla squadra che avrebbe vinto 2 edizioni su 3.

 

Adolfo Marangolo (segretario) ed Alfredo Zaccone (direttore della gita) dovrebbero essere presenti nella foto a sinistra, tratta dal Marchesino del 25-26 maggio 1907, relativa ad una gita del C.A.I. a Novara Sicilia del 11-12 maggio 1907.

 

Messina F.B.C. 1905-1908: Il Presidente Arthur Albert Barrett e il suo segretario

 

Zona circostante o medesima ove si giocava in quel periodo: “Triangolo” Campo di Tiro di San Raineri, Piazza d’Armi, nella zona antistante la Lanterna del Montorsoli. Nella foto Piazza D’Armi in una foto del periodo della ricostruzione, la Nuova Messina post terremoto

Piazza d’Armi a festa per il Concorso Ginnastico Nazionale di Messina del 1907 con la presenza del Re. I particolari verranno riportati un giorno su una sezione dedicata alla Ginnastica Garibaldi

Messina F.B.C. 1907-1908: Gregorio Garufi Rosario, Furci Siculo 21 dicembre 1886, poi diventato un grandissimo arbitro; raffigurato in una statua che si trova a Furci Siculo (Messina). Era cugino di Stellario Gregorio che vedremo nel Messina FC dal 1909 e nelle squadre della Pro Patria Catania e Unione Sportiva Catanese. Sin dagli anni venti ci sono stati in Sicilia dei veri “pionieri” appassionati del “fischietto” e che, in qualità di fiduciari, hanno poi svolto anche le funzioni di designatori nelle varie provincie siciliane, incaricando i pochissimi Arbitri di allora in attività. Tra questi, ricordiamo senz’altro il Dott. Rosario Gregorio di Furci Siculo (Messina), che è stato il primo Fiduciario Regionale

Messina F.B.C. 1910

Colori: Maglia a 2 strisce bianca e nera, maniche a colori inversi nera e bianca e colletto nero e bianco con la stessa sequenza del colore delle maniche; calzoncini bianchi

Messina F.B.C. 1910: Reggio Arturo

 

S.G. Garibaldi F.C. 1914 – da sinistra in alto Mancini, Monasterolo, Crifò, Panzeri, Rubino, Laganà, Allegra I, Fallai (in borghese), Marino, Salvato, Musolino

Colori: camicia rossa

 

Musolino Carlo di Letterio detto “Carluccio”

 

Cav. Salvago Mazza Giuseppe – Ispettore Sportivo nella S.G. Garibaldi F.C. e nel Sempre Avanti Savoia ed altre società; grande organizzatore e dirigente sportivo dell’epoca, anche post Grande Guerra

Geraci Vincenzo “Enzo” di Ignazio

Eroe della Grande Guerra: Messina 5.3.1891 – Cave di Selz, 21 ottobre 1915. Già nuotatore della “Rari Nantes” fu grande ginnasta della Società Ginnastica Garibaldi e dal 1906 al 1913 riuscì a vincere ben 6 medaglie d’argento ed una di bronzo ai concorsi ginnastici nazionali; giocò forse qualche partita nella Garibaldi F.C.