1895 ACCADEMIA DI SCHERMA E GINNASTICA DEL PROFESSOR DE SALVI NELLA SALA DI SCHERMA DEL MAESTRO ACHILLE SAJAGO (Club Ginnastico “Coraggio”)
Gazzetta di Messina del 16 maggio 1895 – Accademia di scherma – Il Prof. Giuseppe De Salvi, ex ufficiale del 53° fanteria, oggi maestro di scherma, trovandosi di passaggio in Messina tenne martedì sera un’accademia a pagamento nella sala del Prof. Sajago. Numerose persone intervennero tra cui notavansi parecchie signore e signorine.
Gli assalti tanto alla sciabola che alla spada ebbero principio alle ore 20, e tutti gli schermidori furono applauditissimi. Brillante riuscì l’assalto alla spada fra il maestro- dilettante signor Franc. Fleres, e il sig. Manganaro tutti ammirarono l’agilità, la eleganza del Fleres e applaudito insieme al suo avversario fu in ogni assalto.
Nuovo riuscì l’assalto alla spada fra il De Salvi e la sua signora; ma gli applausi scoppiarono fragorosi quando i coniugi scambiaronsi alcuni colpi tenendo nella mano sinistra il pugnale. Simpatico pure riuscì l’assalto alla spada fra i due allievi del M.ro Sayago, i due giovanissimi Gallo e Minasi, che riscossero gli applausi di tutti gli intervenuti.
Segnò l’attrattiva della serata il vigoro assalto fra il Fleres ed il De Salvi che si dimostrarono agili e valenti schermidori.
Ci furono in seguito degli esercizi ginnastici, si fece della musica e in ultimo una piccola farsa. La serata riuscì brillante e noi porgiamo i nostri complimenti al M.ro Achille Sayago.
Gazzetta di Messina del 18 maggio 1895 – Accademia di scherma – Ieri facendo il resoconto dell’accademia di scherma tenutasi nella sala del M.ro Achille Sayago siamo incorsi in una involonatria omissione che ripariamo subito chiedendone venia.
Parlando dei diversi brillanti assalti succedutisi alla sciabola fra i Sigg. Felice Galimi La Caria della vicina Reggio e De Franchi della nostra Provincia, assalto che durò parecchi minuti e che riscosse il generale applauso.
Tanto il Galimi che il De Franchi si rivelarono bravi schermidori ed informati ad ottima scuola schermistica.
Omettemmo pure far notare ai nostri lettori che i giovani che vennero applauditi negli esercizi difficili di ginnastica eseguiti negli intermezzi degli assalti rispondono ai nomi: Gallo Paolino, Ruggeri Placido, Cardullo Rosario, Bonaventura Felice, Rodriguez Alfredo.
E tutti riscossero schietti e continui applausi.
E ancor una volta chiediamo venia dell’involontaria omissione.
Concorso Ginnastico di Roma 1895
L’anno 1895 è quello dei grandi successi dei ginnasti della Garibaldi alle gare del Concorso Ginnastico di Roma.
I nostri giovani erano guidati dal Maestro di sempre, il Cav. Francesco La Torre di Agostino.
Il Presidente era sempre il Barone Vincenzo Natoli di Scaliti.
Gazzetta di Messina del 17-18 settembre 1895 – Ginnasti a Roma – Abbiamo sotto’occhio il seguente telegramma: “Impossibile manifestare accoglienze fatte squadra ginnasti messinesi guidati bravo Francesco La Torre, primo esercizio bastoni ferro applaudito calorosamente grida Viva Messina”.
Ed è convivo piacere che constatiamo il successo ottenuto dalla squadra di ginnasti messinesi guidati dal Maestro la Torre alla gara ginnastica di Roma.
Già lo supponevamo conoscendo quanto bravo sia come ginnasta il Sig. Francesco La Torre.
Le nostre congratulazioni.
Gazzetta di Messina del 21-22 settembre 1895 – I nostri ginnasti a Roma. Da telegrammi provenienti da Roma apprendiamo con vero piacere che la squadra dei ginnasti messinesi guidati dal maestro Francesco La Torre ottenne a quel concorso ginnastico il premio della medaglia d’argento e corona d’argento.
Noi lieti di questo splendido successo dei nostri concittadini, facciamo lodi al distinto maestro La Torre che seppe far distinguere i suoi alunni tra le più rinomate squadre ginnastiche italiane.
Dal maestro La Torre venne spedito al Presidente della Società Ginnastica, sig. Vincenzo Natoli il seguente telegramma:
“Natoli Presidente Società Ginnastica – Messina.
“Squadra premiata medaglia argento, bronzo, corona argento. Riuniti geniale banchetto lietissimi a Lei inneggiamo inviando caro saluto città nostra dilettissima.
“LA TORRE”
Un tempo in un quadro, con elegantissima cornice, vi era una foto dei giovani della società che furono premiati nella Gara di Roma.
Detto quadro fu offerto dalla società alla Presidentessa del Comitato Dame Patronesse, la Marchesa Garroni, dopo l’Accademia Ginnastica all’Arena Peloro del 25 aprile 1897 e prima delle partenza dei ginnasti per il Concorso Ginnastico di Genova [dal Marchesino del 2 maggio 1897]
Questo quadro e questa foto rappresentano il piu’ grande cimelio sportivo di tutta la storia di Messina e sarebbe un qualcosa di incredibile e meraviglioso ritrovarlo.
Nel trascrivere la storia della Ginnastica Peloritana con particolar riguardo alla società Ginnastica Garibaldi io spero che diffondendosi gli argomenti trattati sempre piu’ in rete (come fatto per il foot-ball ove presenti riferimenti in rete in varie parti del mondo ed in diverse lingue) magari si riuscirà a reperire materiale fotografico di questa gloriosa società messinese.
E così in futuro sarà fatto anche per le altre discipline sportive nelle quali Messina vanta antichissime tradizioni (Scherma, Ciclismo, Nuoto, Atletica, Canottaggio, Alpinismo ed altre ancora)
