SOCIETA’ GINNASTICA GARIBALDI 1897

1897 Consiglio d’amministrazione della S.G. Garibaldi e Comitato delle Dame Patronesse

Nel 1897 il consiglio d’amministrazione della S.G. Garibaldi (chiamata a volte Società Pro Patria per il motto presente nello stendardo della società) era così composto:

Presidente: Comm. Francesco Rizzotti Lella

Vice presidente: Cav. Carlo Saraw

Segretario: Ing.  Spartaco Targa

Vice segretario: Sig. D. Currieri

Consiglieri: Avv. Italo Pio; Ing. Arturo Lella; Sig. Giovanni Bonanno; Sig. Curreri Giuseppe

Direttore: Prof. Francesco La Torre di Agostino.

Erano membri onorari: Ruffo Principe della Floresta; Marangolo Giuseppe; cav. Dott. Nastasi Guido; Cannevacci Giovanni; Canale Giovanni.

Le patronesse della Società Ginnastica Garibaldi nel 1897 risultavano: Presidentessa: Marchesa Garroni poi Baronessa Adele Cianciolo; le altre signore del patronato erano: Bonanno Concettina; Carducci Carpi Maria – Cosenz Emilia – Di Castellacci Manganelli Principessa Maria – Fiorentino Laudamo Lia – Fulci Clementina – Gonzenbach Maddalena – Grill Wolff Elisa – Gulmann Cacace Emilia – Lella Ainis Giovannina – Lella Grill Amalia – Loeftler Clementina – Marangolo Ainis Grazia – Marangolo Pulejo Annetta – Marangolo Sofio Anna – Oates Amelia – Peirce Erminia Elisabetta – Picardi Giovanna – Pulejo De Fernex Maria – Ruffo Baronessa Calcagno – Ruffo Principessa della Floresta – Sarauw Deidamia – Sarauw Editta – Contessa Sarego – Sckoufos Maria – Sciacca Basile Maria – Stathopulo Cleopatra – Storniolo De Cola Adele – Weiss Gorbi Linda – Baronessa Zaccone – signorine La Racine

Gli atleti del 1897 erano i signori: Bucalo Alfredo, Baldassare Pietro, Costantino Giovanni, Cardullo Rosario, Curreri Giuseppe, Morelli Giuseppe, Musarra Giuseppe, Russo Michele, Rodriguez Alfredo, Ruggeri Placido, Ruggeri Vincenzo, Triglia Giovanni, Vitale Carmelo.

La Palestra “dell’Annunziata” era il luogo delle attività ginniche della Società Ginnastica Garibaldi e si trovava in corso Cavour.

Il Comm. Francesco Rizzotti nuovo Presidente della Società Ginnastica Garibaldi

Il 9 aprile 1897 divenne Presidente della S.G. Garibaldi il Comm. Francesco Rizzotti Lella

Fu approvata l’aggiunta del motto “Pro Patria” e delle sezioni Alpinismo e Sferisterio nonché l’istituzione ufficiale di un Comitato di Dame e la categoria dei nuovi soci perpetui.

Gazzetta di Messina dell’8 aprile 1897 – Società Ginnastica Garibaldi – L’assemblea generale dei soci è convocata per Venerdì 9 p.v. alle ore 20 nei locali della Società (Palestra Comunale) col seguente ordine del giorno: Dimissioni del Consiglio Direttivo; Modifica degli articoli N. 1, 2, 9, 10 e 20 dello Statuto sociale dell’Art. 1 del regolamento interno; Elezioni del Consiglio Direttivo; Regolamento delle discussioni; Motto “Pro Patria”; Aggiunzione delle sezioni: Alpinismo e sferisterio; Nomina di un socio benemerito; Soci perpetui mediante il pagmento di una volta sola di L. 100;  Accademia giornalistica per presentare i Signori Soci che prenderanno parte alle gare di Genova (26 maggio 1897); Nomina di un comitato di signore; Domanda della Provincia per la concessione definitiva del locale della Palestra.

Il consiglio d’amministrazione della S.G. Garibaldi era così composto:

Presidente: Comm. Francesco Rizzotti Lella;

Vice presidente: Cav. Carlo Saraw

Segretario: Ing. Targa Spartaco (anche consigliere)

Vice segretario: Sig. D. Currieri

Consiglieri: Avv. Italo Pio; Ing. Arturo Lella; Sig. Giovanni Bonanno; Sig. Curreri Giuseppe

Direttore: Prof. Francesco La Torre di Agostino

Gazzetta di Messina del 13 aprile 1897 – Società Ginnastica Garibaldi – Venerdì sera nei locali della Palestra ebbe luogo l’assemblea generale dei soci.

Furono approvate le varie modificazioni agli articoli dello Statuto sociale e del Regolamento interno accennati nell’ordine del giorno.

Fu pure approvata l’aggiunzione del motto “Pro Patria”.

Si stabilì pure di accettare, per regolare le discussioni, il regolamento che attualmente vige per il Consiglio Comunale, dando però incarico al Consiglio Direttivo della Società di formularne uno opportuno per il Sodalizio.

Fu pure approvata l’istituzione di un Comitato di Dame e la categoria nuova di Soci perpetui, mediante il pagamento di lire 100.

Venne pure stabilito di dare quanto prima una accademia ginnastica alla quale prenderanno parte anche i Signori Socii che dovranno andare alle gare di Genova.

Si passò infine alla nomina dell’intero Consiglio Direttivo che risultò così costituito:

Presidente: Rizzotti Lella    Voti N. 37

Vice presidente: Saraw        Voti N. 36

Consiglieri:

Bonanno Giovanni               Voti N. 30

Ing. Arturo Lella                  Voti N. 27

Targa Spartaco                     Voti N. 25

Pio Italo                                 Voti N. 24

Curreri Giuseppe                  Voti N. 15

 

La Società Ginnastica e il Comitato delle Dame Patronesse

Il Marchesino del 18 aprile 1897 – La Società Ginnastica – Alla Società Ginnastica Garibaldi fervet opus.

I giovani atleti si preparono con ardore alla Gara Nazionale di Genova, ed l 25 corr. daranno qui una grande accademia per mostrare la loro valentia e ricevere dal Comitato delle Dame Patronesse  il premio della loro abilità.

Ecco i nomi della Giuria che destinerà le medaglie : Comm. Rizzotti Lella, Presidente – Ruffo Principe delle Floresta – Marangolo Giuseppe – Cav. Dottor Nastasi Guido – Cannevacci Giovanni – Canale Giovanni – La Torre Francesco.

Il  Comitato delle Patronesse è così composto : Presidentessa: Marchesa Costanza Garroni [poi Baronessa Adele Cianciolo]; le altre signore del patronato erano: Bonanno Concettina; Carducci Carpi Maria – Cianciolo Baronessa Adele – [Cosenz Emilia] – Di Castellacci Manganelli Principessa Maria – Fiorentino Laudamo Lia – [Fulci Clementina] – Gonzenbach Maddalena – Grill Wolff Elisa – Gulmann Cacace Emilia –  Lella Ainis Giovannina – Lella Grill Amalia – Loeftler Clementina – Marangolo Ainis Grazia – Marangolo Pulejo Annetta – Marangolo Sofio Anna – Oates Amelia – Peirce Erminia Elisabetta – [Picardi Giovanna] – Pulejo De Fernex Maria – Ruffo Baronessa Calcagno – Ruffo Principessa della Floresta – Sarauw Deidamia – Sarauw Editta – [Contessa Sarego] – Sckoufos Maria – Sciacca Basile Maria – Stathopulo Cleopatra – Storniolo De Cola Adele – Weiss Gorbi Linda – [Baronessa Zaccone – signorine La Racine].

La nostra Società, nata nel 1889, che va superba del ricco stendardo regalatole dalle Dame di Messina, che alla Gara di Roma fu pregiato di una corona e di una medaglia, saprà, se non certo, mantenere alta la fama acquistata e tornare con nuovi e più fulgidi allori.

I nostri voti accompagnano i bravi giovanotti, ed intanto i nostri concittadini accorrano all’Arena Peloro per applaudire così distinti cultori dell’educazione fisica.

Elvaro

 

Il Motto “Pro Patria” sullo stendardo della Società Ginnastica Garibaldi”

Nello stendardo (da non confondere con la bandiera) della società “Garibaldi” risalente al 1890 (dono delle patronesse dell’Accademia Ginnastica) fu aggiunto nel 1897 il motto “Pro-Patria”.

Marchesino del 25 aprile 1897 n. 17 – Società Ginnastica –  “Lo scorso mercoledì, in casa della gentile Marchesa Garroni, si sono adunate le Dame Patronesse dell’Accademia Ginnastica, che ha luogo oggi alle ore 15, all’Arena Peloro.

La preside invitò il Comm. Rizzotti Lella, presidente della Società Ginnastica, a svolgere l’ordine del giorno della riunione, e questi, ringraziando le Signore per essersi arrese all’invito della preside ed alle preghiere della Società da lui presieduta, disse che questa è memore del dono che le Dame le fecero nel 1890 e che conserva quello stendardo con riverente affetto; aggiunse che la Società vi ha scritto il dolce motto “Pro-Patria” perché le sia sempre presente quanto dobbiamo a questa nobile Terra, maestra antica di civili costumanze, che i romani affidarono alla donna i giovani che essa seppe educare al culto della Patria e delle forti virtù, e quindi giustamente i soci ginnastici mandavano un saluto alle nobili Dame, che hanno cortesemente accettato il patronato della festa dell’educazione fisica.

Disse infine che i giovani atleti sarebbero fieri di ricevere dalle mani delle Dame i colori della Società che porteranno a Genova, auspicio di nuove vittorie.

In seguito le Dame, assistite dal Vice Segretario della Società Sig. D. Currieri, scelsero una Commissione per apprestare i nastri coi quali esse dovranno decorare i vincitori nelle diverse gare.

La Commissione risultò composta nel modo seguente:

Marchesa Garroni – Presidentessa; Signore: Carducci Carpi Maria – Fiorentino Laudamo Lia – Saraw Dei Damia – Ainis Lella Giovannina – Marangolo Pulejo Annetta – Peirce Erminia Elisabetta. Esaurito l’ordine del giorno fu servito il the e le Signore ricominciarono le loro simpatiche e smaglianti conversazioni, frammischiate di auguri per la prosperità della Società Ginnastica, i quali si associa il Marchesino, contento che essa abbia dato cagione ad una bella adunata di elette Dame”.

Vice-Elvaro

 

Accademia Ginnastica all’Arena Peloro del 25 aprile 1897

 

Dalla Gazzetta di Messina del 24 aprile 1897: Domenica 25 corrente nella nostra città all’Arena Peloro sarà data un’Accademia Ginnastica della Società Ginnastica Garibaldi sotto il Patronato delle Dame – per presentare i giovani che si recheranno a Genova per prendere parte al Concorso di educazione fisica indetto dalla Società ligure Cristoforo Colombo.

Eccone il programma:

PARTE I

Evoluzioni ginnastiche

Esercizi collettivi (corpo libero)

Cavallo (combinazioni – volteggi)

Esercizi collettivi (appoggi Baumann)

Anelli (combinazioni)

PARTE II

Esercizi collettivi (Bastoni Jaeger)

Parallele (combinazioni – volteggi)

Esercizi collettivi (Bastoni – appoggi)

Sollevamento pesi (manubri di Cg [Kg] 17, 21, 27, 49, 59, 67)

Posizione di Statua

PARTE III

Sbarra (combinazioni – volteggi)

Lavoro contemporaneo di 4 attrezzi

Lotta Romana

Premiazione fatta dalle Signore Patronesse

Sfilamento dei Ginnasti

Prezzi: Palchi di primafila L. 8 – di seconda L. 10 – di terza L. 6 – Distinto L. 1,50 – Galleria L. 0,50 – Militari di truppa L. 0,75.

Dalla Gazzetta di Messina del 26 aprile 1897: All’Arena Peloro ieri coll’Accademia data dalla nostra società Garibaldi si celebrò una delle piu’ belle feste per la nostra città, perché con essa la classe piu’ eletta e colta di Messina dimostrò quanto tenga a cuore i sani principii dell’educazione fisica, dalla quale soltanto potremo avere quella rigenerazione morale tanto desiderata.

Diceva il Guerrazzi dovere sempre tenersi in maggiore pregio in un uomo la forza fisica, poi la bellezza fisica ed ultima la intelligenza.

Questa idea paradossale contiene una grande verità, in quanto che difficilmente si avrà una intelligenza salda ed equilibrata se non con una fortezza fisica.

Diffondere, quindi, mettere in pregio gli esercizi ginnastici, i forti ludi è fare opera di sana civiltà.

La nostra Società Ginnastica ieri quindi fece opera civile nel dare l’accademia dando anche così una prova prima che una rappresentanza sociale vada a prender parte alla gara internazionale di Genova promessa dalla Società ligure.

Il Teatro Arena Peloro era pieno zeppo di un pubblico elettissimo di dame eleganti.

Prima degli esercizi l’egregio dott. Terni lesse una applauditissima conferenza sulla ginnastica.

Avendo parlato della ginnastica nelle diverse epoche egli accennò in seguito alle due scuole, la tedesca e la svedese, concludendo come quest’ultima rappresenti una riforma utile rispetto alla prima, ma che per noi latini sia meglio tenere un metodo che accoppii i principii migliori delle due scuole.

Terminò notando l’importanza della diffusione nel popolo degli esercizi ginnici e rilevando essere uno dei doveri delle nuove democrazie.

Seguirono gli esperimenti ginnici moltissimo applauditi.

Fu applaudito anche il Maestro La Torre, al quale vennero offerti un albo ed una corona.

Il pubblico volle anche festeggiare il Presidente della Società Comm. Rizzotti Lella, chiamandolo alla ribalta e applaudendo ripetutamente.

Infine dietro che il giurì destinò i premi, una commissione di gentile signore, presieduta dalla Signora Marchesa Garroni fece la premiazione e fu pensiero gentilissimo delle nostre dame il dar loro stessi i premii ai vincitori, fra gli applausi entusiastici del pubblico.

In un intermezzo intanto il Presidente e le Signore del Comitato convennero nel locale del Caffè, dove il Comm. Rizzotti Lella offerse dello champagne e dei dolci.

Intervennero anche, invitati le autorità e i rappresentanti della stampa presenti in teatro, oltre i componenti del Comitato.

Quivi il Comm. Rizzotti ringraziò gl’intervenuti e accennando all’attentati al Re concluse brindando al Re e proponendo di mandare un telegramma al Primo Aiutante di Campo di S.M., ciò che fu approvato all’unanimità.

In seguito, su proposta di Alessio Valore, promosso scherzosamente dal Comm. Rizzotti a rappresentante del giornale ufficiale della riunione, si brindò a S.M. la Regina.

Rispose con elegante parola il Prefetto Marchese Garroni notando con piacere l’incremento della Società Ginnastica ringraziando per il pensiero di riverente affetto per i Reali e rilevando come nell’occasione dell’ultimo attentato fosse stato dimostrato quanto vigore d’affetto abbia il popolo italiano pel suo sovrano che ne è tanto degno.

Noi non possiamo chiudere questo cenno di cronaca, che domani il collega delle note mondane completerà per la parte mondana senza tributare un vivissimo plauso alla società benemerita, al Comm. Rizzotti e sovratutto alle signore che portandovi la nota gentile e bella, circondarono del loro fascino le forti prove date dai ginnasti. E che la società di Messina possa a Genova tenere alto il suo gonfalone fra le gare ginnastiche!

Ecco l’elenco dei premiati:

1° Gruppo: Baldassare Pietro, Rodriguez Alfredo, Ruggeri Placido e Bonaventura [dovrebbe essere Vincenzo];

2° Gruppo: Curreri Giuseppe, Morelli Giuseppe, Ruggeri Placido, Rodriguez Alfredo, Cardullo Rosario;

3° Gruppo: Ruggeri Placido, Vitali [Vitale] Carmelo, Bucalo Alfredo;

4° Gruppo: Rodriguez Alfredo, Cardullo Rosario, Triglia Giovanni.

Il telegramma spedito fu il seguente

S.E. Ministro Casa Reale

Roma

Società Ginnastica Garibaldi adunata in accademia per festeggiare l’educazione fisica gioventù prega V.E. esprimere Sua Maestà sentimento indignazione pel nefando attentato e fervidissimi voti sia lungamente conservato agli italiani cavalleresco e leale Sovrano

Il Presidente – Rizzotti-Lella

Il Marchesino” del 2 maggio 1897 – Accademia Ginnastica: La spaziosa Arena Peloro aveva la scorsa domenica un aspetto attraente.

Il saggio di lavori ginnastici offerti dai giovanotti della Società Pro Patria [si noti il nome Pro Patria in onore all’antesignana società e del motto presente sullo stendardo della società], sotto il patronato delle Dame peloritane, gremì il teatro di elegantissime signore, in mezzo alle quali brillavano, coll’elegante distintivo, le elette componenti del Comitato.

Precedette una conferenza dell’egregio Dr. Terni sulla ginnastica. Il conferenziere venne calorosamente applaudito.

Il saggio dato da una balda schiera di giovanotti riuscì interessantissimo e valse a far rilevare la bravura del loro maestro, il sig. Francesco La Torre, che con paziente amore e vera competenza, educa la gioventù agli esercizi che influiscono a sviluppare la forza fisica che è salda base allo sviluppo di quella intellettiva.

La sveltezza, la uniformità, la precisione, la eleganza con cui quei giovanotti eseguirono tutte quelle evoluzioni ginnastiche, quelle combinazioni volteggianti, quegli esercizi collettivi cogli appoggi Baumann, col bastone Jaeger, quei sollevamenti dei pesanti manubri, quelle prove alla sbarra, quelle lotte, destarono la piu’ viva ammirazione negli astanti che applaudivano continuamente e fragorosamente i giovani atleti.

Questo saggio riuscitissimo ha presentato al pubblico i campioni che partiranno per Genova a prender parte al concorso di educazione fisica, indetto da quella Società Cristoforo Colombo, e non è da dubitare ch’eglino in quella grandiosa gara onoreranno se stessi e la loro città.

In mezzo al palcoscenico faceva bella mostra lo stendardo, contesto di ricami e d’oro, che le dame messinesi regalarono alla Società ginnastica nel 1888.

In un intermezzo il Comm. Francesco Rizzotti Lella, il benemerito presidente della Società, con quella galanteria squisita che lo distingue, ha riunito, in un apposito locale, le dame del Comitato con a capo la gentile Presidentessa Marchesa Garroni, il Prefetto, l’on. Cianciolo, i signori del Comitato, la stampa, a cui ha offerto dei sandwichs, dei fondants, delle paste, dello sciampagna, rivolgendo, con belle e sentite parole, il suo ringraziamento alle signore che, associandosi a lui, han mostrato e mostrano di pigliare tanto a cuore l’utilissima istituzione e portando un saluto al nostro Re, miracolosamente scampato dall’orrendo attentato, e alla nostra graziosa Regina.

Il Prefetto Marchese Garroni rispose associandosi ai propositi del Comm. Rizzotti Lella e ai sentimenti espressi per la incolumità del nostro amato Sovrano.

Il Presidente lesse un telegramma di felicitazione da inviarsi al Re, che venne approvato tra l’unanime plauso.

Sopra un tavolo, in quel locale, le signore poterono ammirare, in elegantissima cornice, un quadro ritraente i giovani della società che furono premiati nella Gara di Roma [1895].

Il quadro è stato offerto alla Presidentessa marchesa Garroni, la quale espresse i suoi ringraziamenti vivissimi per il grazioso e pregevole ricordo.

Alla fine della terza ed ultima parte del trattenimento le dame che componevano la giuria distribuirono i premi a quei giovanotti che negli esercizii di quel giorno eccelsero sugli altri.

Questa premiazione procedette tra gli applausi del pubblico commosso.

Collo sfilamento dei ginnasti ebbe termine l’accademia, che lasciò in tutti bellissime impressioni e fece concepire liete speranze sull’avvenire della Società, allo sviluppo della quale intende con entusiastico interessamento, con abnegazione e con intelligenti propositi il presidente Comm. Rizzotti Lella, cui la città nostra deve gratitudine ed ossequio.

Elvaro

Dall’articolo del “Il Marchesino” del 2 maggio 1897 – Dialogo scherzoso “A Ginnastica” all’Arena Peloro

 

Concorso Ginnastico di Genova 1897

Dalla Gazzetta di Messina del 13 maggio 1897: – La società Ginnastica Garibaldi, la quale sta lavorando alacremente per preparare i giovani che dovranno prender parte al Concorso Internazionale d’Educazione Fisica, che avrà luogo a Genova nei giorni 27-28-29 e 30 corrente, ha inoltrato domanda presso la nostra giunta Municipale per chiedere un sussidio.

Dalla Gazzetta di Messina del 3 giugno 1897: – La squadra messinese al concorso ginnastico – Togliamo dal giornale di Sicilia – La squadra dei ginnasti messinesi partecipò alla grande accademia nel Teatro Carlo Felice [a Genova] destando entusiasmo.

Il maestro La Torre fu chiamato ripetutamente alla ribalta.

Nella gara la squadra vinse il premio della corona di quercia e la medaglia d’argento.

Nella gara individuale , su nove presentati 4 ottennero la medaglia d’argento; gli altri di bronzo.

Fu vinta anche la coppa d’oro della città di Treviso.

Il maestro fu premiato colla corona di quercia e due medaglie d’argento.

Dalla Gazzetta di Messina del 7 giugno 1897: La squadra ginnastica – Domani, Martedì, giungerà col Marco Polo la nostra squadra ginnastica che s’è fatta tanto onore a Genova.

Crediamo che le scuole ove la ginnastica è obbligatoria e i sodalizii accorreranno a festeggiare i nostri bravi giovani, e rendere piu’ imponente la dimostrazione che loro si farà.

Quando un comitato di gentili signore volle fare la premiazione dei ginnasti all’Arena Peloro noi plaudimmo all’atto gentile, perché era una prova dell’importanza che oggi si vuol dare al nuovo indirizzo educativo fisico della gioventù.

Così noi vorremmo che domani i nostri giovani che ritornano da Genova siano accolti festosamente, per mostrare ancora una volta quanto sia da tutti apprezzato questo nuovo indirizzo educativo.

Promuovere in tutti i modi la fortezza fisica della gioventù è il mezzo migliore per preparare una generazione moralmente e intellettualmente forte e gagliarda. Il piroscafo Marco Polo giungerà alle ore 7 del mattino.

Dalla Gazzetta di Messina del 9 giugno 1897 e del 10 giugno 1897: Il ritorno della Squadra Ginnastica Messinese – Ieri col vapore C. Colombo giungevano i ginnasti della nostra Società Garibaldi, reduci dal Concorso Nazionale di Genova.

Andarono loro incontro, il Consiglio Direttivo assieme a tutti i socii della Società.

Allo sbarcatoio una immensa folla applaudiva gli alunni, mentre la banda del Convitto Cappellini intonava una marcia.

Col gonfalone in testa, ricco degli allori riportati, la squadra, con in testa il valoroso maestro Francesco La Torre, percorreva la via Garibaldi e si recava al Palazzo del Gran Priorato, ove il maestro presentava la squadra al Marchese Garroni, il quale ebbe parole d’encomio, stringendo cordialmente la mano a tutti i ginnasti.

La squadra poscia entrava nella Palestra Comunale.

Ed ora siamo lieti di tributare una parola di sincera lode al maestro La Torre, il quale seppe tenere alto il prestigio del sodalizio di fronte alle piu’ valorose Società Continentali.

Diamo l’elenco nominativo dei giovani che presero parte alla gara e che furono premiati [con le modifiche di cui alla Gazzetta di Messina del 10 giugno 1897]

Gara artistica individuale

  1. Costantino Giovanni 96 ½ p.ti medaglia d’argento

  2. Morelli Giuseppe 93 p.ti medaglia d’argento

  3. Bucalo Alfredo 92 p.ti medaglia d’argento

  4. Ruggeri Placido 88 p.ti medaglia d’argento

  5. Russo Michele 87 ½ p.ti medaglia di bronzo

  6. Cardullo Rosario 87 p.ti medaglia di bronzo

  7. Curreri Giuseppe 84 ½ p.ti medaglia di bronzo

  8. Musarra Giuseppe 81 ½ p.ti medaglia di bronzo

  9. Triglia Giovanni 79 ½ p.ti medaglia di bronzo

 Gara obbligatoria di squadra

Tutti gli allievi sopraccennati ottennero la medaglia d’argento, piu’ i seguenti Signori: Baldassare Pietro, Vitale Carmelo, Ruggeri Vincenzo

Gara libera di squadra

Tutta la squadra premiata con medaglia d’argento e diploma

Gare speciali – Corse di velocità

Ruggeri Vincenzo – medaglia di bronzo e diploma

Premi alla Bandiera

2 corone di quercia – 2 medaglie di argento grande ed un’altra grande medaglia di argento per avere preso in Napoli parte ad una Accademia ginnastica insieme alla Società Partenopea

Premio Speciale

Coppa artistica, dono del Municipio di Treviso

Premii al Maestro

Corona di quercia – 2 medaglie con diploma ed una grande medaglia d’argento avuta dalla Società Partenopea di Napoli

 

Premiazione dei ginnasti della S.G. Garibaldi pel Concorso Ginnastico di Genova del 1897

Da “Il Marchesino” del 19 settembre 1897: PREMIAZIONE – Domani, alle ore 16 , una simpatica cerimonia allieterà la festa Nazionale del 20 settembre.

Il Sindaco, accogliendo l’invito fattogli dalla nostra Società Ginnastica, farà la solenne distribuzione alla Società dei premìì conseguiti nella Gara Nazionale indetta dalla Società Ginnastica Cristoforo Colombo di Genova. Il locale scelto è stato il Gran Salone della Borsa, che sarà addobbato elegantemente.

Le gentili Dame Patronesse della Società, che dettero ai nostri giovani il saluto della partenza, presiederanno, assieme al magistrato municipale, la simpatica festa.

E’ facile immaginare l’entusiasmo dei nostri giovani e baldi ginnasti, che attendono impazienti l’ora della premiazione per ricevere dalle belle Dame le medaglie assegnate alla loro bravura.

Ed io porgo lodi sincere al Municipio che mostra di tenere nel debito conto l’educazione fisica della gioventù ed è largo d’incoraggiamento per i giovani che tanto a Roma che a Genova hanno illustrato col loro valore il vessillo che fu loro donato dalle nostre Dame.

A voi forti campioni della gentile Messina manda un saluto anche il Marchesino

Solenne distribuzione

Delle medaglie conseguite dalla squadra messinese al Concorso Nazionale di educazione fisica indetto dalla Società Ligure “Cristoforo Colombo” in Genova il 29 maggio 1897

Elenco nominativo delle Patronesse

Della Società Ginnastica Garibaldi

Baronessa Cianciolo Adele, Presidente – Bonanno Concettina – Carducci Carpi Maria – Cosenz Emilia – Di Castellacci Manganelli Principessa Maria – Fiorentino Laudamo Lia – Fulci Clementina – Gonzenbach Maddalena – Grill Wolff Elisa – Gulmann Cacace Emilia -Lella Ainis Giovannina – Lella Grill Amalia -Loeftler Clementina – Marangolo Ainis Grazia -Marangolo Pulejo Annetta – Marangolo Sofio Anna – Picardi Giovanna – Peirce Erminia – Pulejo De Fernex Maria – Ruffo Baronessa Calcagno – Ruffo Principessa della Floresta – Sarauw Deidamia – Sarauw Editta – Sciacca Basile Maria – Contessa Sarego – Schouffos Maria – Stathopulo Cleopatra – Storniolo De Cola Adele – Baronessa Zaccone – Weiss Linda

Consiglio Direttivo

Comm. F. Rizzotti Lella, Presidente – Cavaliere Carlo Sarauw, Vicepresidente – Ing. Targa Spartaco, Segretario – Avv. Italo Pio – Ing. Arturo Lella – Sig. Giovanni Bonanno – Sig. Curreri Giuseppe, Consiglieri – Prof. Francesco La Torre di Agostino, Direttore.

Concorso delle Società Ginnastiche

Società di Messina – Gara obbligatoria di squadre: Corona di Quercia e diploma – Gara libera idem: medaglia d’argento e diploma – Gara speciale idem: Corona di Quercia – Gara rappresentanza idem: medaglia d’argento e diploma – Premio speciale: Vaso di porcellana, dono del Municipio di Treviso.

Presidente della Società Comm. Rizzotti Lella: Diploma speciale di benemerenza con medaglia d’argento

Direttore della Società Prof. Francesco La Torre Gara obbligatoria di squadre: Corona di Quercia e Diploma – Gara libera idem: medaglia d’argento e diploma – Gara di rappresentanza idem: Medaglia d’argento e diploma – Gara distanze: Medaglia d’argento e diploma – Diploma di benemerenza con medaglia d’argento.

Gara obbligatoria di squadra – Medaglia d’argento e diploma: signori Bucalo Alfredo, Baldassare Pietro, Costantino Giovanni, Cardullo Rosario, Curreri Giuseppe, Morelli Giuseppe, Musarra Giuseppe, Russo Michele, Ruggeri Placido, Ruggeri Vincenzo, Triglia Giovanni, Vitale Carmelo.

Gara libera di squadra – Medaglia d’argento e diploma: signori Bucalo Alfredo, Baldassare Pietro, Costantino Giovanni, Cardullo Rosario, Curreri Giuseppe, Morelli Giuseppe, Musarra Giuseppe, Russo Michele, Ruggeri Placido, Ruggeri Vincenzo, Triglia Giovanni, Vitale Carmelo.

Gara individuale artistica – Medaglia d’argento e diploma: signori Costantino Giovanni, Morelli Giuseppe, Bucalo Alfredo, Ruggeri Placido.

Gara industriale artistica – Medaglia di bronzo e diploma: signori Russo Michele, Cardullo Rosario, Curreri Giuseppe, Musarra Giuseppe, Triglia Giovanni.

Gara speciale – Corsa di velocità – Quarto premio Medaglia di bronzo e diploma: signor Ruggeri Vincenzo.

Gara di tiro – Secondo premio oggetto artistico in bronzo e diploma: signor Curreri Giuseppe

Per aver partecipato al Saggio Ginnastico fatto in Napoli il 6 gennaio 1897: Società Ginnastica Garibaldi – Grande medaglia d’argento e diploma

Direttore della Società Sig. Francesco La Torre – Grande medaglia d’argento e diploma

Elvaro

 

Da “Il Peloro” del 26 settembre 1897 (anno II) n. 20: SOCIETA GINNASTICA GARIBALDI

“Per rendere più lieta la festa del XX settembre la nostra rappresentanza municipale ha voluto prender l’iniziativa per distribuire in modo veramente solenne i premi che i nostri forti e valorosi ginnasti della Società Garibaldi vinsero nella gara nazionale di Genova.

La cerimonia ebbe luogo nella grande sala a vetri della Camera di Commercio: v’intervenne la Giunta Comunale, rappresentata dall’assessore anziano, pel Sindaco assente per il lutto della madre, e dai Commendatori Simeone e Maiolino, il presidente della Società Comm. Rizzotti Lella e le patronesse signore Baronessa Cianciolo, Contessa Sarego, Marangolo, Schufos, Gonzenbak e le signorine La Racine, un rappresentante dell’Esercito.

L’ampia sala elegantemente addobbata, per cura del Municipio, con arazzi, bandiere, trofei, era gremita da numeroso pubblico, intervenuto a quella festa per rendere omaggio a quei forti campioni che, sul campo della ginnastica seppero anche a Genova, degnamente rappresentare Messina !.

L’assessore Allavena lesse un breve discorso nel quale rilevando i vantaggi della educazione fisica, ebbe parole di sincera ammirazione per la Società Ginnastica Garibaldi e concluse inneggiando a Roma, all’Italia, al Re.

Parlò pure il Comm. Rizzotti a nome della Società e vi fu quindi la distribuzione dei premi eseguita dalle patronesse.

Ecco intanto l’elenco dei premiati:

Società di Messina Gara obbligatoria di squadre: Corona di Quercia e diploma – Gara libera idem: Medaglia d’argento e diploma – Gara Speciale idem: Corona di Quercia – Gara rappresentanza idem: Medaglia d’argento e diploma – Gare distanze: Medaglia d’argento e diploma – Premio speciale: Vaso di porcellana, dono del Municipio di Treviso.

Presidente della Società Comm. Rizzotti Lella: Diploma speciale di benemerenza con medaglia di argento.

Direttore della Società Prof. Francesco La Torre: Diploma di benemerenza con medaglia di argento.

Gara obbligatoria di squadra – Medaglia d’argento e diploma: signori Bucalo Alfredo, Baldassare Pietro, Costantino Giovanni, Cardullo Rosario, Curreri Giuseppe, Morelli Giuseppe, Musarra Giuseppe, Russo Michele, Ruggeri Placido, Ruggeri Vincenzo, Triglia Giovanni, Vitale Carmelo.

Gara Libera di squadra – medaglia d’argento con diploma: sigg. Bucalo Alfredo, Baldassare Pietro, Costantino Giovanni, Cardullo Rosario, Curreri Giuseppe, Morelli Giuseppe, Musarra Giuseppe, Russo Michele, Ruggeri Placido, Ruggeri Vincenzo, Triglia Giovanni, Vitale Carmelo.

Gara individuale artistica: medaglia d’argento e diploma: signori Costantino Giovanni, Morelli Giuseppe, Bucalo Alfredo, Ruggeri Placido.

Gara individuale industriale artistica: medaglia di bronzo e diploma: signori Russo Michele, Cardullo Rosario, Curreri Giuseppe, Musarra Giuseppe, Triglia Giovanni.

Gara speciale: Corsa di velocità – quarto premio medaglia di bronzo e diploma, signor Ruggeri Vincenzo.

Gara di tiro: Secondo premio, oggetto artistico in bronzo e diploma, signor Curreri Giuseppe.

Per aver partecipato al Saggio Ginnastico fatto in Napoli il 6 gennaio 1897:

Società Ginnastica Garibaldi – Grande medaglia d’argento e diploma.

Direttore della Società Sig. Francesco La Torre – Grande medaglia d’argento e diploma.

Ai forti campioni della società Garibaldi, al loro egregio maestro sig. Francesco La Torre, ed ai singoli componenti del Consiglio Direttivo mandiamo il nostro doveroso saluto e l’augurio di nuovi trionfi”.

Gli atleti del 1897 che parteciparono dal 27 al 30 maggio al concorso ginnastico di Genova (Teatro Carlo Felice) erano i signori: Bucalo Alfredo, Baldassare Pietro, Costantino Giovanni, Cardullo Rosario, Curreri Giuseppe, Morelli Giuseppe, Musarra Giuseppe, Russo Michele, Ruggeri Placido, Ruggeri Vincenzo, Triglia Giovanni, Vitale Carmelo.